giovedì 13 gennaio 2011

La Bambina ed il cacciatore di salmoni

salmone
In questa storia il salmone non ha fatto nulla
Si narra che un giorno una dolcissima bambina di nome Bambina, salì su un albero per trovare un po' di ristoro tra i rami...
Era una fredda giornata di Agosto. Il sole splendeva scuro sugli alti colli di quella pianura immacolata e la pioggia battente tra le fronde rilassò così tanto Bambina che si addormentò.
Le ore passavano e lei continuava a dormire, noncurante del cacciatore di salmoni che, proprio sotto di lei, aveva deciso di farla finita silenziosamente sparando a salve sulle fronde.
Ci fu uno sparo, poi un altro ancora. Bambina si svegliò di soprassalto. Passò le mani fra i suoi lunghissimi capelli, si strofinò gli occhi e scese dall'albero.
Ci fu un lungo silenzio mentre guardava il cacciatore. Forse durò qualche mese o forse qualche anno.
Poi finalmente Bambina parlò. Parlò tantissimo fino quasi a perdere la voce.

Si narra che un giorno un silenzioso cacciatore di salmoni arrivò fin sotto un albero per togliersi la vita.
Era una tranquilla giornata di Gennaio. La neve cadeva silenziosa, imbiancando strade e parcheggi sotterranei e il cacciatore di salmoni si infreddolì' così tanto che si congelò.
Trascorsero molte ore e il cacciatore di salmoni era lì immobile, noncurante della bambina di nome Bambina che, proprio sopra di lui, si era addormentata tra le fronde e stava per cadere dall'albero.
Ci fu un grosso tonfo e poi nessun altro rumore. Il cacciatore di salmoni non si scongelò.

Questa è la storia di Bambina, la bambina caduta dall'albero e del cacciatore di salmoni congelatosi rumorosamente mentre cercava di farla finita.

Si narra che un giorno una bambina incontrò un cacciatore di salmoni...